Un giorno di fine giugno mi spingo in valle Stura, a Sambuco, in cerca di lavanda selvatica di cui la valle è ricca, nei versanti calcarei assolati. Mi serve non tanto per profumare cassetti quanto per aromatizzare qualche pietanza… Ricordo un aceto molto originale che tanti anni fa avevo preparato con della lavanda trovata nel toiranese, in Liguria di ponente e decido di rifarlo. Il resto dei fiori mi servirà per raffinati biscottini….
Procedimento: mettere alcuni fiori di lavanda possibilmente ancora chiusi, in infusione in aceto di mele insieme a qualche fettina di scalogno, lasciare chiuso almeno tre giorni, poi filtrare e usare per condire insalate, in perfetto stile provenzale!
la lavanda e il monte Bersaio, in valle Stura
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